Contenimento

Il trattamento consiste nella imbibizione delle superfici lignee di bio-deterrente selettivo* ad azione impregnante con la tecnica denominata “bagnato su bagnato” cioè due cicli di applicazione a breve distanza di tempo una dall’altra, favorendo di fatto la pressione dall’esterno verso l’interno del liquido adottato dei soffitti lignei. L’imbibizione verrà eseguita tramite pompa di tipo airless sia elettrica che manuale, per ottenere il giusto effetto nebbiogeno del prodotto.

*(Perxil-10 by CTS, linea antitarlo presidio medico chirurgico).

L’azione abbattente del prodotto utilizzato resta molto alta nei primi due anni dall’applicazione, ma dal terzo anno si avvia il processo di ossidazione e la sua azione svanisce completamente nel quarto anno, pertanto ripetere il trattamento dopo due anni dalla prima applicazione permette di mantenere alta l’efficacia del prodotto e di conseguenza elevando la probabilità di debellare le famiglie infestanti.

 

Nel caso di presenza di tarli delle famiglie di “Cerambicidi” per avere una buona azione abbattente bisogna necessariamente ripetere il trattamento almeno altre due volte, a seguire dalla prima applicazione, con verifica degli stadi di infestazione dopo sei anni dal primo trattamento, in modo da poter constatare la validità dei passaggi lavorativi e determinare se prevedere un ulteriore programma biennale di trattamento o di migliorie logistiche.

 

Rispetto alle altre famiglie xilofaghe (tarli) i “Cerambicidi” hanno un ciclo biologico molto più lungo e complesso, difatti questi insetti impiegano dai 7 ai 12/14 anni per raggiungere la maturità sessuale e riproduttiva ed è da queste informazioni entomologiche che si rende strettamente necessario un piano lavorativo intensivo e continuativo, in modo tale che, al momento delle uscite dai fori degli adulti ed il nuovo reinserimento della femmina gravida su qualsiasi oggetto ligneo essendo trattato sarà per loro nocivo riducendo di conseguenza l’infestazione. 

Quando la disinfestazione radicale non è possibile, il metodo del Contenimento tramite imbibizione, pur essendo probabilistico in quanto basato sull’eventualità che gli agenti xilofagi (tarli) si nutrano del legno reso venefico, costituisce un valido metodo alternativo, atto a contenere e spesso ad eliminare le infestazioni dagli ambienti.           

Nelle lavorazione è prevista la copertura di arredi e degli oggetti che non verranno trattati, compresi i pavimenti, operazioni di logistica, quali montaggio e smontaggio di ponteggi, movimentazioni varie, copertura e messa in sicurezza di prese o cavi elettrici, onde evitare sbalzi di corrente o corto circuiti, e quant’altro occorra per fornire i lavori a regola d’arte.

 

Si consiglia di attendere 24/48 prima di tornare ad utilizzare i locali oggetto delle lavorazioni.